Secondo la storia, come ci viene insegnato fin dai primi giorni di scuola, Roma fu costruita sopra sette colli la cui identificazione non appare del tutto chiara ancora oggi, causando l’esistenza di diverse liste.
Nonostante i dubbi tra gli storici non siano del tutto scomparsi esiste comunque una lista comunemente accettata che contiene i seguenti nomi: il Palatino (a cui si riferisce la leggenda sulla fondazione della città), il Germalo, la Velia, il Fagutale, L’Oppio e il Cispio che però costituiscono il più ‘’famoso’’ Esquilino ed il Quirinale.
Molte sono le fonti che variano alcuni nomi, alcuni dei personaggi più importanti di Roma ne hanno parlato tra cui Cicerone e Tacito, ma in ogni caso trovare un accordo sembra quasi impossibile, ma non è di certo la sua assenza a rendere la città e le sue leggende meno belle.
I colli oggi
Immerso tra le bellezze che caratterizzano i colli Esquilino, Viminale, Quirinale e Celio, si trova oggi l’Hotel Floris, un hotel 3 stelle a Roma che si trova all’interno di un palazzo del tardo ottocento e che non fa che essere una meraviglia tra le meraviglie.
Chiunque scelga di visitare una città come Roma non può che desiderare un hotel come questo per via tanto della sua posizione strategica che permette il raggiungimento, in pochi minuti, dei luoghi più belli ed importanti, quanto per la cura ed i servizi offerti al suo interno.
Oggi conoscere i colli può essere importante al fine di visitare quelle bellezze che li caratterizzano anche perché, in fin dei conti, sono loro ad ospitare le meraviglie di Roma dall’alba dei tempi, se così vogliamo dire.
Il Viminale
Il Viminale è il colle più piccolo di tutti ed è così chiamato per i vimini che, anticamente, si trovavano alle sue pendici.
Esso fu annesso alla città da Servio Tullio, il sesto re di Roma e al tempo di Augusto faceva parte della VI regione.
Qui si trovano le Terme di Diocleziano su cui venne edificata Santa Maria degli Angeli, pur lasciando alcuni ambienti originali, inoltre, in alcune delle sue vie potrete trovare i resti di ricche case del II e I secolo a.C., permettendovi dunque di visitare luoghi tendenzialmente ignorati da chi si preoccupa di organizzare le visite tra le vie della città e magari trovare un luogo che appaia magico ai vostri occhi, a discapito dei più conosciuti ed amati.
