Reggio nell’Emilia, più comunemente nota come Reggio Emilia, è il capoluogo di provincia dell’Emilia-Romagna. La storia di questa città è millenaria e risale alla fondazione romana sotto il nome di Regium Lepidi. Reggio Emilia è di dimensioni ridotte in confronto alle altre città italiane e conta 172.195 abitanti. Proprio per le dimensioni contenute, Reggio Emilia è rende la meta ideale per organizzare un viaggio di pochi giorni alla scoperta di questa città e del circondario all’insegna di storia, cultura e buon cibo.
Cosa vedere a Reggio Emilia
La lunga storia di Reggio Emilia è ancora viva nei molti monumenti della città, ma anche la modernità ha il suo spazio, unendo in un colpo solo passato e futuro.
Un tour di Reggio Emilia non può che iniziare in piazza Prampolini, dove sorge il Duomo in stile romanico e barocco. Costruito a partire dal XIII secolo, questo edificio conserva al suo interno anche dei dipinti del Guercino.
Gli appassionati di edifici storici e della pittura devono assolutamente visitare la basilica di San Prospero, dedicata al santo che salvò la città dagli Unni, al cui interno è possibile trovare dipinti di Ludovico Carracci.
All’interno del Palazzo del Comune si trova invece la Sala Tricolore con annesso museo, importante perché luogo di nascita della bandiera italiana.
Oggi non è più possibile visitare la Cittadella, demolita nel 1848, ma è possibile passeggiare nei giardini pubblici che sorgono al suo posto. Grazie alle molte statue in stile neoclassico, questo parco è l’occasione perfetta per fare due passi circondati dai personaggi più importanti della storia della città.
Per ammirare invece il lato moderno di Reggio Emilia bisogna visitare la stazione AV Mediopadana, progettata dall’architetto spagnolo Calatrava. In puro stile avvenieristico, questa stazione è alta 20 metri e lunga 400 e il suo tetto unico nel suo genere ricorda delle bianche vele stagliate contro il cielo.
Cosa visitare intorno a Reggio Emilia
Uscendo dalla città si può ammirare la seconda opera di Calatrava presente a Reggio Emilia: i tre ponti lungo l’autostrada A1. Riprendendo il colore bianco della stazione, anche questi ponti sono unici nel loro genere, caratterizzati da forme allungate e dinamiche.
Chi visita Reggio Emilia in auto può approfittare della mobilità per visitare anche siti e città di interesse che sorgono a pochi chilometri. Reggio Emilia dista infatti solo una ventina di chilometri da Parma e Modena, altre due città della regione ricche di storia.
A Parma sono da non perdere il Duomo, il Battistero, la Cittadella e il Teatro Farnese. Modena è invece famosa per il Duomo, la torre Ghirlandina, patrimonio dell’Unesco, e la Galleria d’Este.
Chi vuole invece scappare dalla città può divertirsi nei tanti parchi avventura della Pianura Padana o degli Appennini come il Jonathan Eco Campus o il Parco Matildico di Montalto. In questi parchi è infatti possibile arrampicarsi sugli alberi, navigare sul fiume e fare lunghe passeggiate alla scoperta dell’area e della sua biodiversità.
Gli amanti della storia possono invece visitare uno dei tanti castelli che sorgono dell’area di Reggio Emilia. I più celebri sono quelli di Carpineti, Rossanella, Montalto, Rossena, il meglio conservato, e Sarzano. Anche se ora solo un rudere, il castello di Canossa è una tappa imperdibile per gli appassionati del medioevo perché è il castello della celebre Matilde di Canossa, davanti al quale si inginocchiò il re Enrico IV.