In queste ultime settimane si è parlato tanto di ripartenze, hanno riaperto i bar e i ristoranti, poi è stato il turno dei cinema e dei luoghi della cultura.. Finalmente, quanto ci è mancato tutto questo!
Ora che sembra essere tornata una sorta di normalità è bene approfittarne per recuperare il tempo perduto e, con le giuste precauzioni, soddisfare la nostra sete di cultura.
Tra i vari eventi e attività che abbiamo passato in rassegna per voi spendibili durante o nel fine settimana ci ha incuriosito particolarmente la Mostra tappeti Caucasici Morandi Tappeti che si terrà a Crema nei prossimi giorni, a partire dal 15 maggio fino al 12 giugno 2021. La mostra di tappeti, sarà oggetto di grande emozione per gli appassionati del settore che avranno l’occasione di rivedere e toccare con mano alcuni tra i più bei tappeti al mondo di cui verrà proposta la nuova collezione da parte dell’azienda. Ma non solo, sarà anche un’opportunità per semplici interessati di avvicinarsi alla realtà di questi manufatti.. La bellezza e la qualità che contraddistinguono i tappeti in questione sarà riconoscibile anche da parte di un occhio non esperto!
Ad ogni modo, chiunque voi siate, addetti ai lavori o no, potrete quindi sfruttare l’interessante evento in questione per soggiornare nella bellissima Crema, perdendovi nelle sue vie più caratteristiche e godendovi così un po’ di tempo fuori da casa.
L’incredibile eleganza e la qualità dei tappeti caucasici
Ma veniamo al tema della mostra: l’esposizione si baserà sulla messa a confronto di due famiglie di tappeti antichi: quelli Shirvan che riguardano tutti i villaggi della parte est del Caucaso, precisamente l’area di Kuba, del Daghestan e del Caucaso del nord con i tappeti Kazak dei villaggi di Fakhralo, Bordjalo, Shulaver, Sewan etc. Proprio nella cittadina di Fakhralo si è sviluppata la manifattura di tappeti annodati mediante l’utilizzo del telaio orizzontale, i quali presentano disegni tipici caratterizzati da un particolarissimo medaglione allungato e dal contorno colore bianco.
Ogni modello proposto ha una storia a sé. L’elemento comune è l’utilizzo dei tradizionali colori che si uniscono nel dar vita a varie trame tutte estremamente eleganti.
Ciò che più vi colpirà durante la visita è lo stato di conservazione di questi tappeti, alcuni dei quali datati a partire dal 1315 dell’egira 1897/1898 AD è giunti fino ai giorni nostri ad indicare l’incredibile qualità dei filati e della loro lavorazione.
Un appassionante viaggio in terre lontane è possibile
Se non è ancora possibile ritornare a girare per il mondo e spostarsi in libertà, visitare la mostra sarà un modo alternativo per farlo, in attesa che tutto sia passato definitivamente o perlomeno quasi del tutto. La sola vista dei tappeti e delle loro meravigliose trame ci permetterà infatti di recarci in quei luoghi misteriosi e lontani, anche solo per la durata di qualche ora, sollevandoci dalle preoccupazioni attuali. Che dire non ci resta che augurarvi una buona visita ed eventualmente una buona permanenza nella città di Crema per un viaggio breve ma estremamente intenso tra i colori e le tradizioni del Caucaso che faranno bene alla vista e al cuore.. Alla prossima!