La fame nervosa è uno stimolo che sicuramente non nasce direttamente dal bisogno fisiologico di cibo. Colpisce ben molte più persone di quello che si pensa, il più delle volte quando si sente il bisogno di mangiare o addirittura di abbuffarsi fino a stare male, non ci si pone nemmeno il problema: ci si soddisfa e basta.
In realtà dietro a questa condizione si possono celare motivi fisici o psicologici, ma esistono anche veri e propri rimedi e buone abitudini per poter superare queste voglie di cibo non necessarie, placarle o affrontarle in modo positivo.
Fame nervosa: cause fisiche
Dietro all’abitudine di "mangiare senza aver fame", potrebbe celarsi un’alterazione del funzionamento dell’ipotalamo (un concentrato di nuclei nervosi che regolano l’equilibrio fisico e comportamentale del corpo umano). È un’ipotesi indubbiamente da accertare con determinate osservazioni mediche.
Non va esclusa però una possibile confusione di quella che è la percezione che abbiamo dei veri bisogni del nostro corpo. Il corpo umano è composto da circa il 60% da acqua e idratarsi è un presupposto fondamentale per farlo funzionare al meglio. Può succedere che quella presunta voglia di cibo, sia in realtà un bisogno di acqua da parte del nostro organismo. Da qui parte l’errore di mangiare quando in realtà si ha l’esigenza di bere.
Fame nervosa: cause psicologiche
Quella voglia di stuzzicare qualcosa fuori dai pasti che ci solletica, ha spesso origine dalla nostra mente oltre che dalle nostre abitudini.
La fame nervosa risulta spesso come una sorta di "tic", una volta soddisfatto il bisogno riemerge senza un particolare bisogno fisiologico del corpo. Spesso si sottovaluta la forza che ha la nostra mente, ma in realtà è lei a generare la fame nervosa attraverso diversi fattori.
Stress
È la principale causa per la quale si ricorre al cibo per placarsi. Lo stress è responsabile di molte cattive abitudini o dell’insorgere di altre problematiche estetiche come caduta dei capelli, perdita di sonno, dermatiti ecc. Non a caso questa circostanza induce a mangiare senza controllo tentando di concentrarsi sul cibo piuttosto di ciò che crea stress.
Noia
Anche la noia come lo stress è una situazione psicologica che induce l’assunzione di cibo senza controllo o senza il motivo di saziarsi. Qui subentrano anche le preferenze e le voglie del momento perché in momenti buco della giornata si cede a qualsiasi tentazione. Che si tratti di dolce o di salato, quando non si ha nulla da fare è facile iniziare far lavorare lo stomaco assumendo cibi di cui non si hanno bisogno. Ovviamente non c’è da preoccuparsi se si tratta di casi sporadici, la noia diventa causa fondamentale nella fame nervosa quando si inizia a farne un abitudine, non riuscendo più a gestire i propri stati d’animo.
Fuga dalla realtà e dai problemi
È forse l’aspetto più pericoloso per la nostra salute, può infatti sfociare in patologie come l’obesità se si perde il controllo. In questi casi ci si rifugia nel cibo per poter sfuggire a ciò che crea disagio, si pensa di trovare così "riparo" da ciò che ci turba. Mangiare ciò che piace risulta in un certo senso una "coccola" che diamo a noi stessi se avvertiamo di non riceverne da altri. Il senso di sazietà, come ben sappiamo, non è perenne, perciò continuare a mangiare per evitare di avvertire questo vuoto crea una malsana abitudine.
I rimedi
Come dice il termine stesso, la fame nervosa non è altro che qualcosa che nasce dalle nostre percezioni ed emozioni. Per attenuarla è necessario agire si tutto ciò che porta benessere, tranquillità, controllo ed equilibrio. Se si vuole lavorare dal punto di vista del peso forma, un’ottima soluzione è iniziare a sostituire il cibo spazzatura con alimenti più salutari che potrebbero anche aumentare il senso di sazietà più a lungo.
Se invece si vuole incidere alla radice ed estirpare la fame nervosa si può ricorrere a validi alleati come gli integratori naturali, i più validi come Spirulina Ultra, visionabile sul sito web spirulina-ultra.net, riescono a lavorare sul rilassamento, metabolismo e senso di sazietà.
Se infine di pensa di provare con un approccio più soft, l'ideale è iniziare tecniche di rilassamento come lo yoga o il controllo della respirazione per poter controllare lo stress.
Conclusioni
Affrontando in toto l'argomento, è facile intuire che la chiave principale è l'autocontrollo. La fame nervosa può essere gestita utilizzando uno o più rimedi elencati precedentemente, meglio ancora tutti per poter trovare da subito un netto miglioramento.