Fermenti lattici: gli alleati del benessere
I fermenti lattici sono dei batteri innocui in grado di metabolizzare il lattosio, lo zucchero tipico del latte.
Poiché producono acido lattico, assolvono alla funzione di acidificare la flora intestinale, ostacolando la proliferazione degli agenti patogeni.
Fondamentale infatti l'equilibrio della flora intestinale che può essere attaccata da infezioni, stress, cambi di stagione, dissenterie. I fermenti lattici sono consigliati abitualmente in uno stile di vita sano, ma anche anche in concomitanza a problematiche di salute.
Sono associati spesso a una terapia antibiotica, in quanto i farmaci possono indebolire la flora, sono poi consigliati per la dieta, aiutando il processo digestivo a fronte di un nuovo regime alimentare e sono suggeriti in caso di diarrea, sintomo di squilibrio intestinale.
Da non trascurare durante i cambi di stagione ,dove è facile sentirsi fiacchi, i mutamenti dell'organismo infatti riguardano anche il ricambio batterico della flora.
Dove trovarli? Essi fanno già parte del nostro organismo ma a volte è importante un bonus.
È possibile integrarli con apposite bustine, fiale, capsule o tramite alimentazione. Gli alimenti dove si trovano maggiormente:
- Yogurt
- Latticello
- Formaggi fermentati
- Crauti
- Tè kombucha
- Kefir
Fermenti anti stress
Mens sana in corpore sano dicevano i latini, i fermenti lattici non solo contribuiscono al benessere fisico, basti pensare all'aiuto che danno quando si abbassano le difese immunitarie, ma hanno parte attiva nella sfera emotiva.
È noto infatti quanto lo stress sia deleterio per il corpo e quanto colpisca internamente l'area dell'addome tra cui l'intestino.
Non a caso quando si è nervosi si avverte una morsa allo stomaco.
D'altronde l'intestino irritabile è una condizione che si forma non solo per cause biologiche ma anche psicologiche.
Lo stress danneggia il fisico e non sentirsi in forma rende ancora più agitati, in un circolo vizioso di malessere. In tali contesti, riequilibrare la flora tramite fermenti può aiutare a ripristinare anche un equilibrio emotivo falcidiato da questi disturbi.
Secondo alcuni studi, i fermenti lattici coadiuvano la regolazione del microbiota intestinale, divenendo dunque un prezioso aiuto contro gli stati ansiosi. Tenere in forma il microbiota è necessario: la proliferazione di batteri nocivi comportano i lipopolisaccaridi, quest'ultimi possono creare stati ansiosi, apatici, negativi.
Quindi l'alimentazione svolge un ruolo chiave in termini di serenità, essendo l'intestino come un cervello emotivo, dove si produce in gran parte la serotonina. Quest'ultima ha un'intima connessione con l'intestino.
Quindi oltre agli eventi che possono accadere, l'umore dipende anche da equilibri interni che fanno capo all'intestino.
L'attenzione per i cibi ingeriti, in definitiva, deve essere massima sia per la salute fisica che mentale.
Problemi intestinali possono infatti delineare problemi nella produzione della serotonina.
Quindi i fermenti lattici contribuendo al benessere intestinale, aiutano per proprietà transitiva al rilascio di serotonina, "ormone della felicità", che viene in gran parte elaborato dall'intestino. Altri studi hanno addirittura rilevato i benefici dei fermenti in termini di buonumore anche nella depressione post partum.
In conclusione, un piccolo gesto come assumere fermenti lattici può creare una spirale virtuosa che dal corpo coinvolge la mente, non va mai dimenticato infatti quanto l'organismo e la psiche siano connessi riflettendo l'uno lo stato dell'altro.